Accessibilità comunicativa
e patrimoni culturali
Accessibilità comunicativa
e patrimoni culturali
Il progetto “Apriti Museo!” nasce nel 2014 con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità del Museo Valdese a partire dalla Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA).
L’obiettivo era di coinvolgere in primo luogo operatori e operatrici del Museo, per un ripensamento globale della propria accoglienza e comunicazione.
Le modalità e i materiali elaborati sono rivolti a pubblici di varie età, competenze, bisogni.
In un’ottica multidisciplinare la formazione e le attività sono pensate da educatrici museali, educatrici professionali specialiste in CAA, pedagogiste, membri di ISAAC Italy, persone con disabilità e loro familiari.
Nel 2023 il Museo ha ottenuto il riconoscimento di Luogo Altamente Comunicativo.
Il personale del Museo è disponibile ad accogliervi cercando di venire incontro alle vostre esigenze.
Una mail o una telefonata prima della visita possono essere di aiuto.
Per chi ha bisogno di visite in tranquillità, si possono indicare gli orari con affluenza ridotta o riservare alcune sale per un tempo concordato.
Alcuni materiali sono sempre disponibili: schede in simboli e facile da leggere, oggetti da toccare, sportelli nascosti, cartine gioco. Alcuni materiali possono essere richiesti su prenotazione (es. simboli su temi specifici).
Su prenotazione è possibile richiedere una visita guidata: la guida può aiutare nella scelta di sale, temi, materiali, in base ai propri tempi e interessi.
Se occorre una pausa, il personale può riservare dei luoghi di silenzio e relax in cui far decantare le emozioni e gli stimoli, prima di decidere se e come proseguire la visita.
Una mail o una telefonata prima della visita possono essere di aiuto per avere maggiori informazioni in caso di alunni o alunne con bisogni speciali.
Le visite guidate cercano di includere il più possibile tutte e tutti gli alunni della classe, ognuna con i propri tempi e modalità. Le guide utilizzano metodi e materiali della CAA, sia nella sezione storica che nella sezione etnografica: schede in simboli e facile da leggere, oggetti da toccare, sportelli nascosti, cartine gioco.
Le e gli insegnanti della classe, e quelli di sostegno in particolare, sono benvenuti se desiderano visitare il museo in anteprima, in modo da prendere consapevolezza degli spazi e concordare con il personale le proprie necessità.
Il giorno della visita, l’alunna/o con bisogni speciali può arrivare in anticipo e fare una perlustrazione degli spazi in autonomia, prima di iniziare la visita con la propria classe
Alla classe vengono forniti dei materiali preparatori, per iniziare a conoscere il museo: delle cartine, dei video, dei brevi testi. Con le/gli insegnanti è possibile concordare l’invio di materiale specifico, in base ai temi su cui desiderano lavorare e/o in base alle competenze dell’alunno/a con BS.
Se occorre una pausa, il personale può riservare dei luoghi di silenzio e relax in cui far decantare le emozioni e gli stimoli, prima di decidere se e come proseguire la visita.
La Fondazione Centro Culturale Valdese e il Servizio di Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) della Diaconia Valdese hanno organizzato due edizioni di Apriti Museo!² Corso di tras-formazione per operatori museali, che affrontano il tema dell’accessibilità comunicativa dei patrimoni culturali in maniera diretta, pratica e interdisciplinare. La formazione viene tenuta da professioniste del settore educativo, riabilitativo e museale, che collaborano da anni in un gruppo di studio multidisciplinare.
Il progetto ha coinvolto finora una ventina di musei siti in Piemonte, Liguria, Lombardia, Toscana, Campania, Trentino Alto Adige. Scoprite nei video i temi dei corsi e le valutazioni delle partecipanti.
Per informazioni sui corsi e su moduli formativi personalizzati, scrivete a il.barba@fondazionevaldese.org
Apriti Museo! è diventato un libro! Dopo anni di lavoro e di sperimentazioni, dalle attività realizzate al Museo valdese al corso di formazione per altri musei, il progetto è ora raccontato nella pubblicazione “Apriti Museo! Esperienze, teorie e pratiche dell’accessibilità comunicativa per patrimoni culturali” corredata dal “Quaderno degli esercizi”. Entrambi i testi nascono dal desiderio di condividere il percorso fatto dalla Fondazione Centro Culturale Valdese con il Servizio di CAA della Diaconia Valdese, e di fornire idee e strumenti ad altri musei per iniziative simili.
Il libro, edito dalla Fondazione, raccoglie 244 pagine di strumenti teorici e pratici, esempi di materiali e spunti per sperimentare. Al testo è corredato un “Quaderno degli esercizi”, di 40 pagine, con proposte di approfondimento ed esercizi per applicare le competenze al proprio ambito museale. I testi sono disponibili presso la Fondazione al costo di €20.
Per i servizi educativi
telefonare a 0121 950203 o mandare una mail a il.barba@fondazionevaldese.org
COS’È LA COMUNICAZIONE
AUMENTATIVA ALTERNATIVA
Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA): un insieme di conoscenze, tecniche e strategie per semplificare e incrementare la comunicazione nelle persone che hanno difficoltà ad usare canali più comuni, come il linguaggio orale e la scrittura. Le parole sono affiancate dall’uso di immagini e simboli, secondo dei sistemi codificati a livello internazionale.
Per approfondire www.isaacitaly.it
Per sostenere la Fondazione Centro Culturale Valdese